Come risolvere il problema del guano dei piccioni

Nelle vie, nelle piazze, vicino alle case e ai condimìni: la convivenza con i piccioni e i colombi è ormai un dato di fatto nella nostra quotidianità.

I bambini ci giocano e li cibiamo con molto affetto; sono questi i comportamenti che sottolineano il buon rapporto che giustamente abbiamo con loro, che però non può limitarsi solo a questo. Prendersi cura della natura non significa solamente accogliere gli aspetti più semplici e divertenti, ma anche quelli apparentemente meno piacevoli, che chiamano in causa il nostro senso di responsabilità. Il guano che questi volatili producono rischia ogni giorno di intaccare l’equilibrio biologico dell’ambiente urbano e di conseguenza la salute delle persone e quella di altri animali.

Il guano dei piccioni e i rischi per l’uomo

La minaccia derivante dalla presenza degli escrementi dei volatili è un fattore che raramente viene preso in considerazione con la dovuta attenzione, ma sottovalutarne gli effetti negativi può condurci a vivere delle situazioni complicate dal punto di vista sanitario. Dobbiamo tener presente che il guano può causare diverse malattie, circa sessanta, ed è per questo che è assolutamente necessario limitare il più possibile le occasioni di contatto.

La rimozione del guano dei piccioni è un’azione di per sé semplice: si tratta di svolgere una pulizia accurata, che spesso deve essere svolta da professionisti che hanno competenza ed esperienza, anche perché i luoghi dove si deposita il guano possono essere difficili da raggiungere o insidiosi, come, ad esempio, i tetti. Non lasciamo nulla al caso e quando notiamo la presenza di un certo quantitativo di guano accumulato richiediamo un intervento, ne avremo dei giovamenti a livello personale e sociale

Il guano è causa della diffusione di malattie

Il pulviscolo che si forma dal guano essicato può essere trasportato dal vento e raggiungere facilmente ognuno di noi in qualsiasi momento, mentre passeggiamo o anche nei luoghi al chiuso che frequentiamo, dove arriva attraverso le correnti d’aria. Nel pulviscolo sono presenti gli agenti patogeni che, dopo averli respirati, determinano l’insorgere di alcune infezioni, che colpiscono soprattutto anziani e bambini, il cui sistema immunitario è generalmente più debole.

Gli animali domestici possono subire la stessa sorte e diventare portatori di malattie. Tra le patologie possibili ci sono l’istoplasmosi, la salmonellosi, la criptococcosi o la ornitosi che è una delle più comuni.

Ornitosi, tra le malattie più comuni causate dal guano

L’ornitosi è causata da una clamidia (Chlamydia psittaci) e colpisce gli uccelli, che la trasmettono alle persone e ad altri mammiferi (ovini e bovini); è una condizione mediamente pericolosa e, a volte, si manifesta attraverso dei sintomi simili a quelli dell’influenza o, nei casi più acuti, della polmonite.

È indispensabile tenere sotto controllo le strutture e le zone che accolgono alcune attività vitali per l’uomo, ospedali, condomìni, aree gioco per bambini, luoghi di lavoro ecc., perchè se contaminate potrebbero danneggiare la salute di molti. Per evitare questa situazione è decisivo agire tempestivamente e mantenere nel tempo le condizioni igieniche ideali.

Come fare per eliminare il guano?

Ci sono due livelli di intervento. Il primo riguarda ciò che possiamo fare noi stessi, quando su piccole superfici troviamo qualche traccia di guano, che possiamo pulire con le solite operazioni, che comunque devono essere particolarmente efficaci. Nel secondo ci muoviamo in contesti ben più articolati, come i condomìni, dove, invece, le azioni devono essere più mirate e incisive e applicate professionalmente in maniera più estesa e complessa.

Diventa quindi inevitabile il coinvolgimento degli esperti dei servizi ambientali che forniscono un supporto tecnico completo, maturato in questo settore specifico e che sono in grado di pianificare una igienizzazione attenta e ad ampio raggio, caratterizzata da quattro fasi principali: rimozione manuale del guano, installazione di dissuasori non cruenti per prevenire la presenza dei piccioni, sanificazione e termodistruzione del rifiuto.

Sono ormai molte le norme comunali, regionali e nazionali che ci indicano ciò che si deve fare per rispettare l’igiene ambientale. Dobbiamo seguirle perché i benefici che derivano dalla loro applicazione sono importanti e migliorano decisamente la salute di tutti, nel lavoro, nelle abitazioni e nei luoghi dedicati ai giovani. Impegnamoci per realizzare un sano equilibrio biologico dell’ambiente che ci circonda, curiamolo in ogni aspetto, sempre.